In concomitanza con l’anniversario della strage di Capaci, in cui ventuno anni fa morirono Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, venerdì 24 maggio si è svolto a Novara, presso la sala Borsa, un efficace evento promosso dal Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Novara, in collaborazione con Libera: ”Donne in prima linea Mafie al nord: il punto di vista femminile”.
All’evento, rivolto in particolare agli studenti delle Scuole superiori, EnAIP Borgomanero era presente con le allieve della classe 1B Operatore del Benessere, protagoniste nei mesi scorsi di un’attività di approfondimento sul tema del fenomeno mafioso, svolto in aula da Angela Emanuele, esponente di Libera.
I relatori hanno proposto agli studenti che affollavano la platea, una lettura del fenomeno mafioso sotto vari aspetti. Importante l’attenzione dedicata alle donne protagoniste della lotta contro la mafia. Interessanti a questo proposito gli interventi di Rita Margaria, curatrice della Mostra "Donne e Mafia" e particolarmente indicativa la testimonianza di Cinzia Franchini, Presidente di CNA FITA, minacciata di morte per il suo impegno contro le mafie nel sistema degli autotrasporti.
Al termine del dibattito le allieve accompagnate dalle docenti Rosella Bolamperti, Romina Trombetta e dalla referente di Pari Opportunità Liliana Fusè hanno visitato l’interessante Mostra “Donne e mafia” allestita presso Palazzo Natta.
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